Programma personale di un cittadino qualsiasi (io).
Pensieri non in ordine di importanza:
- Deburocratizzare: semplificare le procedure a qualunque livello della vita pubblica e privata.
- Valorizzare il patrimonio storico, artistico e paesaggistico.
- Incentivare la ristrutturazione edilizia.
- Consentire l'autoapprovvigionamento energetico.
- Consentire la detraibilità dell'IVA anche alle persone fisiche.
- Istituire un'aliquota IVA unica riducendo i costi alle imprese e abolendo gli studi di settore.
- Convertire le pene minori passate in giudicato in un obbligo ai lavori socialmente utili.
- Premiare l'innovazione imprenditoriale con la detassazione.
- Non privatizzare i servizi essenziali.
- Investire nelle strutture scolastiche e nell'aggiornamento degli insegnanti.
- Ridiscutere il fiscal compact.
- Incentivare il commercio a km zero.
- Ridurre gli uffici pubblici e accorpare gli ambiti di competenza.
- Selezionare gli amministratori pubblici per comprovate capacità di settore e uniformare le normative territoriali.
- Incentivare le erogazioni liberali con deducibilità dalle tasse a
enti, associazioni, società con progetti di pubblico interesse e
utilità, con scopi di ricerca, culturali e sociali.
- Seguono idee a chili...
Adesso impegnatevi nello studiare soluzioni possibili ai problemi invece di parlamentare.
Due anni che si sente dire che avreste cambiato la legge elettorale e invece niente.
Grazie.